Per riprendere una descrizione che abbiamo già usato per altre tinture, ma che racconta perfettamente gli ultimi lavori fatti tra filatura, tintura e cardatura…
Di bosco, di cielo, di terra e di fiori

Queste sono le anime degli ultimi filati, anche se in realtà vale per tutti alla fine: fatti a mano, leggeri per il caldo che arriverà, con poca poca lana – perchè un po’ ci vuole, tanto per mantenere elastico e arioso il corpo del filo – e tanto lino, e poi seta tussah, e poi cotone e un pizzico di ramie

Tutte mescolate in una ricetta dalle proporzioni studiate e poi lavorati con la cardatrice che spazzola e mescola, e tinti in modo che ogni fibra prenda il suo proprio colore da legni e fiori in modo unico e assolutamente diverso dalle altre.

E poi filati con uno spessore adatto ai lavori leggeri, pensato per scialli traforati, che riporta tutte le piccole irregolarità dovute ai diversi spessori delle fibre ai loro comportamenti così poco assimilabili…. ci saranno note sottili e di lino, morbidezza di nuvolette di cotone, luce meravigliosa di seta e struttura brillante di ramie. Così in successione e sovrapposizione imprevedibile.
Questo significa fatto a mano…
